1000 di carta
Mi chiamo Anna Maria e sono una insegnante presso una “Casa dei Bambini” in Veneto.
Vi scrivo per avere un suggerimento per risolvere un problema riguardante l’area della matematica.
A scuola abbiamo solo 3 cubi del 1000 e non ci bastano quando i bambini si avventurano nelle grandi operazioni…
Ne servirebbero molti di più. Ma ordinarli alla “Gonzaga” sarebbe un impegno di spesa che non riusciamo a sostenere.Avete un consiglio da darci per costruire altri 7 cubi in modo economico?
Confido nella vostra grande esperienza per ricevere un prezioso suggerimento.
Cara Anna Maria,
certo che servono almeno 9 o più cubi!
Flaminia Guidi diceva sempre che era preferibile avere nella Casa dei bambini il materiale del sistema decimale tutto di perle. Infatti, per i bambini sotto i sei anni, ancora alle prime armi con i processi di astrazione: un mille fatto di 1000 vere perle è una rappresentazione molto più evidente ed immediata di un mille con le perle solo disegnate, come ti sto proponendo.
Il cubo di perle, che materializza il numero mille, comporta già un primo passaggio simbolico; il cubo con le perle disegnate, come “simbolo “ di un “simbolo”, diventa certamente un ulteriore passaggio verso l’astrazione.
Solo nella scuola primaria, dove necessitano tanti mille e i bambini sono più pronti alla concettualizzazione nelle classi montessoriane è abbastanza diffusa, e lo è sempre stata, la consuetudine di usare dei cubi di legno rivestiti di carta con cento cerchietti per faccia, come nella foto.
Ma c’è un detto: “necessità fa virtù”.
Quindi realizzare dei cubi dove le perle sono disegnate è sicuramente una bella virtù, se può permettere ai bambini di manipolare concretamente grandi numeri, fare materialmente grandi addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e addirittura divisioni sperimentando così agevolmente i concetti presenti nelle quattro operazioni .
Quindi ti propongo questo:
- Procurati almeno 1 cubo con le perle da sistemare vicino a quelli di carta.
- Costruisci insieme ai bambini i cubi di cartone (utilizza la sagoma riportata qui accanto).
- Usa un cartoncino un po’ rigido, ma che possa essere tagliato da buone forbici (certo con te vicino!).
- Prima di piegare le parti incidile con la punta delle forbici e per piegarle ben dritte aiutati con un righello.
- Insisti, mentre lo state costruendo, che è necessario farlo proprio uguale al cubo di perle. Questo passaggio è importante per sottolineare che il cubo che state costruendo sta a rappresentare quello tutto di perle vere.
- Per questo controlla la misura del tuo cubo di perle e, se è necessario, riduci utilizzando una macchina fotocopiatrice la sagoma di carta: deve essere proprio uguale!
- Predisponete il cubo senza chiudere l’ultima faccia.
- Riempite di pezzetti di carta e colla il cubo di carta in modo da dargli consistenza e anche un certo peso.
- Poi sigillate l’ultima faccia.
- Controllate ancora che sia il più possibile uguale nelle dimensioni a quello “vero”.
- Aspettate che sia ben asciutto.
- Ora non rimane che rivestire il nostro cubo con il disegno delle perle che ho messo a disposizione…
- Ritaglia (questo è meglio che lo fai tu!) con molta precisione i 6 quadrati da applicare.
- Applicali, aiutata dai bambini (anche questo è preferibile che lo curi tu in modo da garantire il risultato).
- Ancora fai asciugare bene.
- Poi, se credi, applica della plastica adesiva trasparente (tagliando un rettangolo intero per le 4 facce laterali e i due quadrati separati. Tutti leggermente più grandi in modo da poterli poi rifilare).
- In alternativa, trattalo con del vinavil (allentato con pochissima acqua) che passi sopra ogni faccia per renderlo più lucido e più robusto.
Ora, il tuo cubo di carta è veramente pronto
e sfido chiunque a dire che non rappresenta un cubo del 1.000!
Naturalmente se hai bisogno anche di alcuni quadrati, che rapresentano il 100, puoi utilizzare 2 disegni delle perle incollandoli su un cartoncino rigido.
Il 100 così realizzato avrà i due lati con il disegno delle perle e lo spessore (circa mezzo centimetro) colorato di giallo.
P.S. Fammi sapere i risultati....
e mi piacerebbe anche sapere se anche altri vogliono sperimentare.