Il topponcino
Tra le poche cose realmente utili per i nostri piccoli c’è una (antica) novità…
La mia avventura di mamma è cominciata quattordici mesi fa con l'arrivo del piccolo Lorenzo.
Quando in ospedale poco dopo la nascita me lo hanno portato, così piccolo ed apparentemente fragile, ho provato una sensazione di inadeguatezza nel prenderlo tra le braccia per paura di potergli in qualche modo fare male.
Fortunatamente la mia mamma, che lo aveva usato per me e per mia sorella mi ha fatto conoscere il preziosissimo Topponcino.
Il Topponcino è una specie di piccolo ‘materassino’, nato in Italia da una intuizione di Maria Montessori e conosciuto in tutto il mondo come ‘il cuscino della sicurezza’.
Preparando il corredino secondo le indicazioni di un libro che aveva mia madre Questi nostri bambini. Consigli a genitori moderni, di Giulia André Gorresio e Grazia Honneger Fresco (A.Armando, 1967) ho trovato la precisa descrizione del Topponcino e di come poterlo utilizzare:
Tra le poche cose realmente utili per i nostri piccoli c’è una (antica) novità…
La mia avventura di mamma è cominciata quattordici mesi fa con l'arrivo del piccolo Lorenzo.
Quando in ospedale poco dopo la nascita me lo hanno portato, così piccolo ed apparentemente fragile, ho provato una sensazione di inadeguatezza nel prenderlo tra le braccia per paura di potergli in qualche modo fare male.
Fortunatamente la mia mamma, che lo aveva usato per me e per mia sorella mi ha fatto conoscere il preziosissimo Topponcino.
Il Topponcino è una specie di piccolo ‘materassino’, nato in Italia da una intuizione di Maria Montessori e conosciuto in tutto il mondo come ‘il cuscino della sicurezza’.
Preparando il corredino secondo le indicazioni di un libro che aveva mia madre Questi nostri bambini. Consigli a genitori moderni, di Giulia André Gorresio e Grazia Honneger Fresco (A.Armando, 1967) ho trovato la precisa descrizione del Topponcino e di come poterlo utilizzare:
"(...) 'Materassino mobile’, alto non oltre 2 cm., ovale (cm 40 per 62), fatto con un mollettone morbido, ma trapuntato, in modo che acquisti una relativa rigidezza. Verrà coperto con una apposita foderetta di lino o di vecchio cotone, leggermente più grande.
Il neonato è sempre su questo materassino (...). Anche quando lo si prende dalla cesta per cambiarlo, mentre lo si allatta o quando lo si mette nella carrozzina per uscire, il materassino mobile gli sarà di appoggio con il vantaggio di proteggerlo da urti e cattive posizioni e di dare anche maggiore sicurezza a una mamma inesperta”.
Le parole di questo piccolo libro sono state per me una conferma di quanto avevo intuito sull’utilità del Topponcino e dalla nascita di Lorenzo in poi è diventato un compagno inseparabile per me e per tutta la mia famiglia.
Realizzato completamente in cotone, l'ho usato per tenere in braccio Lorenzo e per allattarlo, ne ha protetto il corpicino delicato impedendo alla testa di ciondolare e permettendogli di stare sdraiato su una superficie confortevole, rassicurante ed igienica.
Persino l’odore familiare del Topponcino, usato costantemente, sembra essere stato di conforto per lui in alcuni momenti di pianto.
Lo abbiamo usato per farlo addormentare o per spostarlo facilmente senza disturbarne il prezioso sonno e nelle lunghe passeggiate notturne che quasi tutti i genitori affrontano nelle prime fasi della vita dei loro figli.
Poiché mi sono trovata così bene ne ho esteso l'uso ad altre situazioni quotidiane che ci si presentavano: l'ho usato per far sì che Lorenzo stesse più comodo nell’ovetto, nelle sdraiette o sul fasciatoio e per farlo dormire nella culla e/o nella carrozzina.
Il Topponcino mi è stato anche molto utile anche quando avevo bisogno di spostare Lorenzo o lo porgevo a familiari ed amici che desideravano prenderlo in braccio.
Infatti usando questo piccolo materassino dal nome così strano tutti i parenti, sorellina o fratellino inclusi, possono tenere in braccio i piccoli in tutta sicurezza e senza avere timore di prenderli nel modo sbagliato. Anche mio marito che in un primo momento era diffidente, se ne è lentamente innamorato per la sicurezza che gli trasmetteva.
Ho avuto una ulteriore conferma di quanto sia importante usare il Topponcino quando il nonno di Lorenzo, che era venuto a conoscerlo dalla Sardegna, lo ha preso in braccio con tranquillità e mi ha detto che per via del Topponcino si è sentito per la prima volta sicuro nel tenere in braccio un nuovo nipote.
Io mi sono sempre sentita più tranquilla quando le persone che mi venivano a trovare prendevano in braccio Lorenzo, perché erano persone che venivano da ambienti esterni ed il Topponcino evitava il contatto diretto con i vestiti che potevano essere inconsapevoli veicoli di pericolo.
La mia esperienza con questa 'antica' novità è stata molto positiva ed è per questo motivo che ho deciso di far conoscere ad altre mamme e papà, un oggetto che io ho scoperto attraverso la mia mamma e che mi è divenuto indispensabile per la tranquillità che ha trasmesso a me e a Lorenzo, nei suoi primi mesi di vita, in tanti momenti della nostra giornata.
Se desiderate consigli e altre informazioni potete telefonarmi al 347 8645540 o scrivermi a dilettabolognini@yahoo.it .
I Sì DEL TOPPONCINO
SICUREZZA: nel tenere in braccio i neonati
IGIENE: il neonato è sempre a contatto con una superficie pulita
COMODITA': poter spostare il neonato da un posto a un altro senza disturbarlo
VERSATILITA': si adatta a qualsiasi posto
TRANQUILLITA': fa stare sempre comodi i neonati
CONDIVISIONE: anche altri possono avere la soddisfazione di tenerlo in braccio …